venerdì 12 dicembre 2014

un'inflazione di "Vorrei"

Vorrei non fosse così difficile


Vorrei fosse più facile

Vorrei che non facesse così male



Vorrei chiudere gli occhi e far scomparire tutto

Vorrei chiederti tutti i miei perchè
Vorrei tu mi sapessi rispondere

Vorrei che questo sole malato scaldasse forte ogni mia cicatrice

Vorrei poter pensare di non aver sofferto invano

Vorrei non sentirmi umiliata

Vorrei essere più decisa

Non vorrei dover scegliere

Vorrei che fosse notte e vedere solo le lucine dell'albero di Natale

Vorrei sentirmi un po' meno spenta
e un po' più sicura

Vorrei che nevicasse

Vorrei non mi chiedesse niente

Vorrei piangere

Vorrei poter avere il cuore leggero e ridere

Vorrei che mi capisse dallo sguardo che trova nei miei occhi

Non vorrei scrivere
Vorrei farlo per tutta la vita

Vorrei trovarti ancora la mattina di Natale dentro uno di quei tuoi maglioni grandi e morbidi di casa, col sorriso che a stento si contiene sul tuo viso.

Vorrei fosse andata diversamente

Vorrei essere cresciuta con te al mio fianco

Vorrei essere più magra, più alta, più educata, più fine, più posata, più leggera

Vorrei la sua amicizia indietro

Vorrei il suo amore indietro

Vorrei un abbraccio di mio padre adesso

Vorrei la voce calda di mia nonna adesso

Vorrei un sorriso dolce da mio fratello

Vorrei un cappuccino con un fiore disegnato sulla schiuma

Vorrei essere a Parigi

Vorrei poter parlare tante lingue e sentirmi capita da tutti

Vorrei non essere bovarista

Vorrei non avere aspettative

Vorrei non sperare in cose impossibili

Vorrei morire


Vorrei vivere fino a 100 e passa anni, con le ossa stanche ma il cuore pieno di commozione

Vorrei poterti dire:"Grazie"

Vorrei non essere così, ma mi rendo conto che mi amo anche così

Vorrei non avere i difetti che ho, ma mi rendo conto che li amo comunque 

Vorrei respirare l'odore di pineta dopo la pioggia

Vorrei cantare

Vorrei recitare

Vorrei reclamare

Vorrei ricamare
come fa mia nonna

E nel frattempo parlare

Di te, di me, di loro, del governo ladro, della difficoltà dei sentimenti, della difficoltà dei ragionamenti

Vorrei filosofeggiare

Vorrei dialogare con Socrate

Vorrei ascoltare le barzellette di Kant direttamente da Kant

Vorrei vestirmi con il pensiero umano, accarezzare gli aforismi dei filosofi sulla mia pelle

Vorrei meno seghe mentali

Vorrei meno angoscia

Vorrei il Romanticismo
e poi l'Illuminismo

Vorrei rendere meno opprimente l'esistenza a Schopenhauer
Vorrei fosse meno fugace la felicità

Vorrei che la scienza s'innamorasse della letteratura
Vorrei che la letteratura si struggesse per la scienza

Vorrei armonizzare gli opposti



Vorrei riuscire ad essere coerente

Vorrei mettere in atto il mio dovere etico 
e non sbagliare mai.

Vorrei non dover chiedere scusa

Vorrei non ferire nessuno mai

Vorrei sapere cosa mi succede, cosi ti succede, cosa gli succede, cosa le succede,
cosa ci succede, cosa vi succede, cosa succede loro.

Vorrei essere la coscienza del mondo.



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